Sala Affreschi, Palazzo Isimbardi, Milano, 5 febbraio 2019. ENEA, in collaborazione con la Città metropolitana di Milano (Dipartimento Unità per l’efficienza Energetica), ha organizzato il seminario “Efficienza energetica e riqualificazione degli edifici per la rigenerazione delle città” per sollecitare una strategia di alleanze tra amministratori pubblici, enti locali, mondo scientifico, imprese, associazioni e cittadini per affrontare le problematiche energetiche ed ambientali in un’ottica di sviluppo economico sostenibile.
Il seminario intende dare risposte concrete alla Direttiva Efficienza Energetica 2012/27/UE che ha posto tra gli obbiettivi prioritari dell’Unione Europea la diminuzione dei consumi energetici e la recente Direttiva UE 2018/844 con la quale l’Unione Europea ha evidenziato, nel quadro di uno sviluppo di “Infrastrutture verdi- Rafforzare il capitale naturale in Europa” (COM 249/2013) l’importanza dell’integrazione dei sistemi vegetali sia per migliorare l’efficientamento energetico degli edifici sia per la rigenerazione ambientale delle città. E’ fondamentale e necessario sviluppare le sinergie tra efficienza energetica, innovazione e città verdi.
Denso il programma del seminario, suddiviso in due sessioni, e numerosi gli interventi degli esperti.
L’apertura dei lavori è stata affidata a Roberto Maniglia (Consigliere Delegato al Risparmio energetico 20-20-20, Edilizia scolastica Città Metropolitana di Milano), Roberto Parma (Direttore Qualità dell’Aria, Rumore ed Energia, Città Metropolitana Milano), Alice Tura (Clima e Qualità dell’aria Regione Lombardia), Marco Granelli (assessore Mobilità e Ambiente Comune di Milano)
1’ sessione “EFFICIENZA ENERGETICA NEGLI EDIFICI”
Roberto Nocerino (PM Sharing Cities) ha presentato il progetto “I comuni per le rigenerazioni delle città” per lo sviluppo della Smart City (progetto sviluppato nelle città di Milano, Lisbona e Londra). Al centro del progetto la riqualificazione degli edifici privati (20 condomini) e pubblici (case Aler Milano) passati dalla classe F a B/C dopo gli interventi.
Francesca Hugany (ENEA) “Le direttive europee in materia di efficienza energetica” L’obbiettivo è ridurre del 40% l’emissione di C02 e i consumi energetici del 30% entro il 2030. Altro obbiettivo fondamentale è decarbonizzare il patrimonio immobiliare esistente entro il 2050. Il dato di partenza è allarmante in quanto il 75% degli edifici in Italia non sono adeguati secondo le norme energetiche.
Francesco Causone (Politecnico Milano) “Edifici ad alta prestazione energetica in clima mediterraneo”. Caso studio-Living Lab-Mascalucia (Catania) di un edificio costruito nel 2011 e certificato Passivehaus.
Arch. Carlo Scibetta (Università di Palermo) ha presentato il “Progetto innova Palermo” nell’ambito “Edifici Verdi” in collaborazione con Regione Sicilia, ENEA e Università di Palermo. La riqualificazione energetica attraverso la copertura dell’edificio con la coltre vegetale riguarda il quartiere Brancaccio di Palermo, noto per il degrado sociale e la povertà energetica. L’intervento porta molteplici migliorie: rigenerazione nergetica (riduzione dei costi annuali per l’energia: riscaldamento 3-10%, raffrescamento 8-15%) e urbana e sociale (abbellimento del quartiere attraverso la realizzazione di corridoi verdi tra gli edifici, realizzazione aree verdi funzionali)
Estella Pancaldi (GSE) “Riqualificazione energetica e gestione del patrimonio pubblico”. GSE è una società pubblica che in Italia promuove la sostenibilità ambientale attraverso le fonti rinnovabili PA l’efficienza energetica.
Patrizia Pistochini (ENEA) “Il progetto ES-PA: energia e sostenibilità per la P.A. locale”
2’ sessione “TECNOLOGIE GREEN”.
Giovanni Puglisi (ENEA) “Innovazione per gli edifici” propone gli interventi necessari per l’efficientamento energetico degli edifici:
- fare una diagnosi energetica preventiva (radiografia dell’edificio e delle sue condizioni: imprescindibile per intervenire)
- minimizzare la dispersione termica,
- ottimizzare le prestazioni dell’impianto termico
- monitoraggio dei consumi
Caterina Gargari (Università di Pavia) “LCA per gli edifici verdi” propone un interessante e innovativo studio sull’energia. L’edificio produce/consuma energia anche in fase di costruzione e consuma/produce energia anche quando viene smantellato. Anche i materiali utilizzati per costruire l’edificio hanno un contenuto energetico. E’ ciò che viene chiamato: ciclo di vita dell’edificio LC=Life-Cycle (Nzeb (4.0-6.2 Gj/m2) LC-Zeb). Il primo EPD del tetto verde è stato redatto grazie a questa ricerca e fornisce una prima indicazione di quale impatto energetico abbia il tetto verde)
Fabio Fantozzi (Università di Pavia) “Progettazione bioclimatica”. L’edilizia è uno dei settori più inquinanti per il pianeta per le emissioni di CO2, un approccio bioclimatico porta a elevati standard di comfort ambientale e notevole risparmio delle risorse energetiche
Giuliano Vox (Università di Bari) “Solar cooling”. Sistema che utilizza energia solare (attraverso l’uso di pannelli solari termici) abbinati a una macchina frigorifera per ottenere il raffrescamento degli ambienti interni (edifici)
Fabio Zanghirella (ENEA) “Efficienza delle reti termiche”. Il teleriscaldamento è il trasporto a distanza di calore ad uso riscaldamento urbano ed acqua calda sanitaria. Nei paesi del nord Europa il teleriscaldamento è di 4’ generazione, la situazione in Italia è piuttosto tragica, utilizziamo teleriscaldamento di generazione tra la 2’ e la 3’.
E’ necessario sensibilizzare e coinvolgere enti pubblici, mondo scientifico, imprese e cittadini per un impegno comune di presa di coscienza delle problematiche energetiche e ambientali per un futuro sostenibile a partire dalla rigenerazione delle città.